Clafoutis au fenouil

Quinta tappa dell'abbeccedario culinario: siamo in Francia, la cucina è più simile alla nostra e la ricerca delle ricette decisamente più semplice. Io, però, volevo provare qualcosa di nuovo e strano: non proprio Novelle Cuisine (troppo per me!), ma comunque qualcosa di particolare. 
Avevo già preparato il clafoutis ai kiwi (da riprovare, fotografare e pubblicare!) e avevo letto che era possibile farne una versione salata. Ho cercato un pochetto in giro e sembrerebbe che i finocchi siano la verdura perfetta. Ho sostituito la grouviere con il valgrana (km0 e economico) e posso confermare: i finocchi sono perfetti! 

Ingredienti: 3 finocchi 500ml di latte 50g di farina 50g di valgrana grattugiato 2 uova 50g di burro sale

Utensili: pirofila da forno

Preparazione:
Lavare i finocchi e tagliarli a spicchi.
Bollirli per 10 minuti, scolarli e dorarli in padella con il burro, regolandoli di sale.

Mescolare la farina con il valgrana e aggiungere poco a poco il latte, creando una pastella liquida e senza grumi.
Aggiungere le uova leggermente sbattute e lasciare riposare per almeno 30 minuti.

Depositare i finocchi nella pirofila e ricoprirli con la pastella.
Cuocere in forno già caldo (180°) per 20 minuti, controllando che il clafoutis si sia rappreso prima di estrarlo dal forno.

Servire tiepido.

Raccolta: Con questa ricetta partecipo alla Raccolta l'abbeccedario culinario d'Europa, che per questa occasione è ospitato sul blog Zibaldone culinario.