Tiropita
>> sabato 4 maggio 2013
Per cucinare piatti di altri paesi alcune volte è sufficiente un libro, altre volte, invece, bisogna andare in loco e farsi preparare qualcosa da un qualunque autoctono (poi se l'autoctono è A., ancora meglio!). Altre volte ancora bisogna invece scendere alla radice del problema e contattare un esperto del settore.
Per questa ragione, dopo un infinito pranzo greco a base di tiropita, un paio di insalate, merluzzo con salsa all'aglio, patate fritte, maiale in padella, halva (rifiutata!) e un delizioso caffè -e resistendo alla tentazione di addormentarmi seduta stante, sono riuscita a farmi dare dalla mamma di A. la ricetta della Tiropita.
La tiropita è una torta di formaggio: è tipico cibo di strada greco, ma è buonissimo anche in altre occasioni (come la colazione!).
Preparazione:
Mescolare la feta sbriciolata con la ricotta; unire le uova leggermente sbattute. Lasciare riposare in frigorifero.
Sciogliere il burro.
Coprire la teglia con uno strato di pasta fillo, spennellarla di burro e procedere sino ad ottenere 5 strati di pasta.
Ricoprire con la crema al formaggio e con uno strato di pasta fillo. Spennellare di burro e procedere per ottenere 3 strati di pasta, finendo con il burro.
Incidere la superficie in modo da ottenere dei rettangoli 3x10cm.
Cuocere in forno già caldo (180°) sino a doratura, circa 40-50 minuti. Lasciare riposare per 20 minuti, tagliare seguendo le linee realizzate in precedenza e servire.
Inoltre:
Per questa ragione, dopo un infinito pranzo greco a base di tiropita, un paio di insalate, merluzzo con salsa all'aglio, patate fritte, maiale in padella, halva (rifiutata!) e un delizioso caffè -e resistendo alla tentazione di addormentarmi seduta stante, sono riuscita a farmi dare dalla mamma di A. la ricetta della Tiropita.
La tiropita è una torta di formaggio: è tipico cibo di strada greco, ma è buonissimo anche in altre occasioni (come la colazione!).
Ingredienti:
| Utensili:
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Mescolare la feta sbriciolata con la ricotta; unire le uova leggermente sbattute. Lasciare riposare in frigorifero.
Sciogliere il burro.
Coprire la teglia con uno strato di pasta fillo, spennellarla di burro e procedere sino ad ottenere 5 strati di pasta.
Ricoprire con la crema al formaggio e con uno strato di pasta fillo. Spennellare di burro e procedere per ottenere 3 strati di pasta, finendo con il burro.
Incidere la superficie in modo da ottenere dei rettangoli 3x10cm.
Cuocere in forno già caldo (180°) sino a doratura, circa 40-50 minuti. Lasciare riposare per 20 minuti, tagliare seguendo le linee realizzate in precedenza e servire.
Inoltre:
Il formaggio "originale" da usare al posto della ricotta è l'anthotyro, ma mi si dice che esistano versioni con il kefalotyri, che si può sostituire con del pecorino.
Ottima sia tiepida, sia fredda.
Se aggiungete gli spinaci alla crema al formaggio otterrete la Spanatotiropita.
Raccolta: Con questa ricetta partecipo alla Raccolta I cook international promosso dal blog Dolcemente inventando. |
3 commenti:
ciao alessia piacere di conoscerti! bella la tua proposta, la conosco bene! inserisco subito grazie!
Eh sì, ogni tanto la cosa migliore è proprio chiedere la ricetta a un autoctono ;)
Questa torta mi ispira molto, perché amo la feta e posso immaginarne il sapore e la croccantezza data dalla pasta fillo.
Era deliziosa... non vedo l'ora arrivi A. per replicarla a casa -sai non è proprio leggera, e io sono in grado di sbafarmene una teglia in 2 giorni :$
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